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FOCUS DAL PARLAMENTO EUROPEO - POLITICA REGIONALE DELL’UE: progetti finanziati dall’unione in tutte le reg

2025-01-16 15:07

Array( [86865] => Array ( [author_name] => Emidio SIlenzi [author_description] => [slug] => emidio-silenzi ) [87630] => Array ( [author_name] => Andrea Striano [author_description] => [slug] => andrea-striano )) no author 86807

Europa, fondi, europrogettazione,

FOCUS DAL PARLAMENTO EUROPEO - POLITICA REGIONALE DELL’UE: progetti finanziati dall’unione in tutte le regioni dell’ue (parte2)

di Alessandro Aster

di Alessandro Aster


Tornando a parlare di programmi finanziati dall’Unione Europea troviamo, Il TAIEX REGIO PEER 2 PEER, che è uno strumento concepito per la condivisione delle competenze tra gli organismi incaricati di gestire i finanziamenti nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e del Fondo di coesione.
Esso facilita gli scambi tra gli organismi nazionali e regionali che gestiscono e amministrano i fondi del FESR e del Fondo di coesione e aiuta i funzionari pubblici a condividere conoscenze, buone pratiche e approcci concreti con i colleghi di altri paesi dell’UE. I funzionari possono in tal modo perfezionare la loro capacità amministrativa, garantendo che gli investimenti dell’UE portino a risultati migliori.
Sostegno europeo congiunto per gli investimenti sostenibili nelle aree urbane (Jessica).
Jessica è un’iniziativa congiunta della Commissione europea e della Banca europea per gli investimenti (BEI), in collaborazione con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa.
Gli Stati membri hanno la possibilità di utilizzare una parte delle sovvenzioni dell’UE per effettuare investimenti rimborsabili in progetti che fanno parte di un piano integrato per lo sviluppo urbano sostenibile. Detti investimenti, che possono assumere la forma di capitale proprio, prestiti e/o garanzie, sono convogliati ai progetti mediante fondi di sviluppo urbano e, se
necessario, fondi di partecipazione.

Assistenza energetica europea a livello locale (ELENA)

ELENA fornisce assistenza tecnica per investimenti nel settore dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili destinati all’edilizia e ai trasporti urbani innovativi attraverso tre diverse dotazioni:

  • efficienza energetica;
  • edilizia residenziale sostenibile;
  • mobilità e trasporti urbani.
Generalmente ELENA, sostiene programmi di investimento di entità superiore a 30 milioni di EUR con un periodo di attuazione di tre anni nel settore dell’efficienza energetica (inclusi i
progetti relativi all’edilizia residenziale) e di quattro anni nel settore del trasporto urbano e della mobilità. ELENA incoraggia e sostiene l’aggregazione di diversi progetti per aumentarne l’attrattiva per contraenti e finanziatori.
Le attività ammissibili alle sovvenzioni ELENA, comprendono studi tecnici, audit energetici,
piani aziendali e consulenza finanziaria, consulenza legale, preparazione delle
procedure di gara, raggruppamento e gestione dei progetti.

URBACT III
URBACT è il programma dell’UE per lo sviluppo urbano integrato che consente alle città dell’Unione di mettere a punto soluzioni integrate per far fronte a sfide urbane comuni mediante la creazione di reti, lo scambio di esperienze, la condivisione degli insegnamenti tratti e l’individuazione di buone prassi per il miglioramento delle politiche urbane.
Si tratta di uno strumento della politica di coesione cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dai 27 Stati membri, dalla Norvegia e dalla Svizzera.
Il programma URBACT III si articola attorno a quattro obiettivi principali:

  • capacità di attuazione di politiche: migliorare la capacità delle città di gestire politiche e pratiche urbane sostenibili in modo partecipativo e integrato;
  • progettazione di politiche: migliorare l’elaborazione di politiche e pratiche urbane sostenibili nelle città;
  • attuazione di politiche: migliorare l’attuazione di iniziative e pratiche urbane sostenibili nelle città;
  • creazione e condivisione di conoscenze: garantire che i professionisti del settore e i decisori a tutti i livelli sfruttino e condividano le conoscenze specifiche su ogni aspetto dello sviluppo urbano sostenibile, al fine di migliorare le politiche di sviluppo urbano.

Per raggiungere questi obiettivi, URBACT III mette in atto tre tipi di interventi:
1. scambi transnazionali;
2. sviluppo delle capacità;
3. capitalizzazione e diffusione.

Assistenza congiunta ai progetti nelle regioni europee (JASPERS)
JASPERS è un partenariato di assistenza tecnica che coinvolge la Commissione Europea, la BEI e la BERS. Fornisce consulenza indipendente ai paesi beneficiari per aiutarli a elaborare progetti di grande entità ed elevata qualità da cofinanziare mediante due fondi strutturali e di investimento dell’UE (il FESR e il Fondo di coesione).
L’assistenza JASPERS può riguardare:
  • l’elaborazione di progetti; attività di sostegno, dall’individuazione del progetto fino alla presentazione della richiesta di finanziamento dell’UE;
  • un esame indipendente sulla qualità dei progetti;
  • la funzione di valutazione successiva alla presentazione, per tutti i principali progetti presentati direttamente alla Commissione europea;
  • assegnazioni orizzontali e supporto strategico;
  • lo sviluppo delle capacità, incluso un centro di competenza;
  • il supporto all’attuazione;
  • progetti rientranti nel meccanismo per collegare l’Europa, principalmente nei settori ferroviario e stradale;
  • le attività del Polo europeo di consulenza sugli investimenti (PECI), mediante l’analisi e la gestione delle richieste.

Potenziali beneficiari:
città, comuni e istituzioni politiche e amministrative dotate di autorità nell’ ambito in questione.

Strumenti di sviluppo rurale e costiero
LEADER è una metodologia di sviluppo locale utilizzata da trent’anni per coinvolgere gli attori locali nell’elaborazione e nell’attuazione di strategie, nei processi decisionali e nell’attribuzione delle risorse per lo sviluppo delle rispettive zone rurali. Lo strumento è attuato da circa 2 800 gruppi di azione locale (GAL), che coprono complessivamente il 61 % della popolazione rurale
dell’UE e riuniscono i gruppi di interesse del settore pubblico, privato e della società civile di un dato territorio. Nel contesto dello sviluppo rurale, LEADER è attuato nell’ambito dei programmi di sviluppo rurale (PSR) nazionali e regionali di ciascuno Stato membro dell’UE.
È altresì disponibile una banca dati che elenca tutti i gruppi di azione locale (GAL) dell’UE, suddivisi per Stato membro.
La Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR) funge da piattaforma di collegamento per lo scambio di informazioni sul funzionamento concreto della politica, dei programmi, dei progetti e delle altre iniziative di sviluppo rurale e su come questi possano essere migliorati per conseguire ulteriori risultati. La RESR sostiene un’efficace attuazione dei programmi di sviluppo rurale (PSR) degli Stati membri dell’UE promuovendo lo sviluppo e la condivisione di conoscenze e facilitando lo scambio di informazioni e la cooperazione in tutta l’Europa rurale.
Nello svolgimento delle sue attività, la rete europea per lo sviluppo rurale è coadiuvata da due unità di assistenza: il punto di contatto della RESR e l’Help desk europeo di valutazione dello sviluppo rurale. Una pagina web dedicata offre inoltre notizie sulla rete e sulle sue attività.
Nelle zone in cui la pesca e l’acquacoltura svolgono un ruolo importante nell’economia locale possono essere messi a disposizione fondi per finanziare i gruppi di azione locale nel settore della pesca (FLAG), che comprendono anche i pertinenti portatori di interessi del settore della pesca. Nell’elaborazione delle proprie strategie di sviluppo locale ciascun GAL o FLAG coinvolge i membri della comunità, spingendoli a riflettere sulle priorità economiche, sociali e ambientali più urgenti della loro zona e sul modo migliore per affrontarle. Personale dedicato è a disposizione dei cittadini per aiutarli a sviluppare idee di progetti ed è inoltre previsto in bilancio per finanziare iniziative locali considerate importanti per lo sviluppo della zona (ad esempio, investimenti in nuovi servizi, attività imprese, nonché iniziative di formazione, sensibilizzazione ecc.)